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PROGRAMMA

 

ACCOMPAGNATORE Vito Paticchia, autore del volume “Sulle tracce della Linea Gotica” Fusta Editore.

Vito, sarà affiancato da altre guide storiche a seconda del numero dei partecipanti.

 

 

Quota:  249,00euro PP – in camera doppia

 

 

1° Giorno - Martedì 21 aprile ore 9,00   Ritrovo dei partecipanti a Lizzano e Vidiciatico. Trasferimento a Farne con Bus privato'.
 

Trek: Farnè (m 707), Cappel Buso (m 1150), Pizzo di Campiano (m 960), Cà Lanzi, Farnè (m 707)

Percorso di difficoltà Medio/facile - Ore di cammino 5 - dislivello in salita m 440, in discesa m 300

L’itinerario rivisita la linea di fortificazioni difensive della seconda guerra mondiale sui Monti della Riva fra spettacolari panorami e luoghi di interese storico

 

 

2° Giorno – Mercoledì 22 aprile

Trek: Querciola (m 820), M.te Belvedere (m 1138), M.te della Torraccia (m 1080), Iola (m 920)

Percorso di difficoltà Medio/facile  -Ore di cammino 5 -  dislivello in salita m 400, in discesa m 300

Dalla  cima di Monte Belvedere, punto strategico di osservazione sulle valli circostanti,  a Ronchidoso, teatro di una sanguinosa strage nazista. Per poi arrivare a Iola

dove ci  attende il Museo  con le sue ricche collezioni storiche. Al termine del trkking  visita guidata al Museo della Linea Gotica di Iola-Montese  http://www.sulleormedeinostripadri.it/

 


3° Giorno – Giovedì 23 aprile

Trek: Iola (m 920), Montese (m 836), Scannello (m 772), Sassomolare (m 853), Castel d'Aiano (m 800)

Percorso di difficoltà Medio/facile - Ore di cammino 5,30 - dislivello in salita m 250, in discesa m 450

Da Iola  ci dirigiamo verso Montese salendo fino alla Rocca, una struttura medievale del XIII secolo che ora ospita il Museo storico con una sala dedicata al Corpo di Spedizione Brasiliano che liberò il paese dai tedeschi. Percorrendo un tratto della Via Longobarda raggiungeremo Castel d'Aiano.

 

 

4° Giorno – Venerdì 24 aprile

Trek: Castel d'Aiano (m 800), Rocca di Roffeno (m 651), M.te Pigna (m 883), M.te Pero (m 759), Vergato (m 200)

Percorso di difficoltà Media - Ore di cammino 6 - dislivello in salita m 510, in discesa m 1110

Da Castel d'Aiano  a Rocca di Roffeno, dove nella casa-torre di Monzone soggiornò Giorgio Morandi prima di trasferirsi a Grizzana, attraversiamo un territorio ricco di antichi castagneti e da Monte Rocca in avanti, ricco di trincee, osservatori e rifugi che fu l'immediata retrovia del fronte tedesco fino all'aprile del '45, quando cedette all'assalto delle truppe alleate.

 

5° giorno – Sabato 25 aprile

Trek: Vergato (m 200), M.te Salvaro (m 825), S. Martino (m 410), M.te Sole (m 628), Pian di Venola (m 145)

Percorso di difficoltà Media - Ore di cammino 7,00 -  dislivello in salita m 850, in discesa m 900

L'ultima, è la tappa nel territorio più drammaticamente colpito dalla ferocia nazista... Ma questa è anche la strada che conduce alla gioia della liberazione e alla festa che nella ricorrenza del 25 aprile coronerà questo nostro cammino nel Parco Storico di Montesole

 

 

ALTRE INFO.....

 

 

 

Partendo dai Monti della Riva (Lizzano in B.re), verrà ripercorso il tratto dell'ultimo fronte di guerra sull'Apennino Tosco-Emiliano.

Trekking itinerante di 5 giorni e 4 notti con guide Storiche che vi accompagneranno nei luoghi dove furono scritte significative pagine di storia.

Su questi crinali combatterono la 10th Mountain Division, i partigiani della Divisione Armando con le Brigate "Giustizia e Libertà" e

"Matteotti-Montagna"; i brasiliani della FEB e la divisione corazzata USA.

 

Un percorso suggestivo per seguire la memoria grazie a un filo che si snoda attraverso sentieri che permettono all'occhio di spaziare libero

tra la valle aspra e incontaminata del Dardagna a quelle dolci del Belvedere e del Setta, in un'ambiente di bellezza

capace di rendere forte l'eco della storia di un'umanità calpestata.

Tappe per essere insieme, per ritrovare uniti le tracce di un cammino di sangue da cui sono risorti i valori che sembravano cancellati,

per un percorso di pace che trova la sua massima espressione in Monte Sole.

Non solo reperti, non solo immagini, ma suggestioni e emozioni che vengono dal profondo:

dallo spettacolo offerto da un ampio orizzonte, da un bosco che rinverdisce alle prime brezze della primavera,

dalle acque cristalline che sgorgano ai tuoi piedi, dal toccare con mano la storia,

la tua storia, la nostra storia, la storia di tutti.

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